Il potere del rituale di bellezza

La bellezza salverà il mondo, di questo ne siamo convinti, ma bellezza intesa non in senso solo fisico, corporeo, ma anche e soprattutto intesa in senso più profondo e animico che si trasmuta poi in gentilezza nelle parole, nei sentimenti e di conseguenza nelle azioni.

Non si vede bene che col cuore, diceva il Piccolo Principe: solo con cuore aperto e sincero ci si accorgere della meraviglia della vita che accade, momento dopo momento. Si perché la vita è miracolo di infinita bellezza…

I rituali di bellezza, come tutti i rituali hanno una grande capacità, se fatti con intenzionalità: quella di riconnetterci con il nostro vero sé, la nostra femminilità, la nostra scintilla interiore, quella “cosa” grazie a cui ci sentiamo parte del tutto.

Cos’è un rituale?

Il rituale è simbolo in azione, è un mezzo che ci aiuta ad entrare in contatto con qualcosa che va oltre l’individualità, con qualcosa di più grande, che fa parte di altre stati del Sé. Durante il rituale ci confrontiamo con delle forze che ci trascendono e ci portano al di là della nostra sfera personale e ci immergono nel mistero e nella vastità della vita.

È un’esperienza trasformativa che ci permette sentire una maggiore unione, connessione con gli altri e con il cosmo. È collegamento tra passato e presente, è ricostruzione di senso e sacralità nella vita.

La parola rituale o rito indica ogni atto o insieme di atti che deve essere eseguito secondo norme rigorosamente codificate. Spesso, però, quando pensiamo alla paro-la rituale, non possiamo non pensare a qualcosa di magico ed esoterico, che incute inevitabilmente timore se non addirittura paura. La realtà è che noi uomini e donne moderni, abbiamo perso la nostra connessione con il rituale e con essa il suo pro-fondo significato.

I rituali oggi, anche quelli più comunemente accettati, come battesimo, matrimonio o funerale, sono spesso svuotati del loro significato più profondo, del coinvolgimento personale e vissuti per la maggior parte delle volte come atti puramente formali. I riti in genere, servono per marcare i momenti importanti della vita di ognuno di noi, conferendo nuova importanza e significato a momenti in cui accogliamo il nuovo o lasciamo andare, momenti di cambiamento e trasformazione, momenti di dolore o di gioia, ricontestualizzandoli in una dimensione nuova che gli restituisca significato e sacralità. Passare dalla ritualità inconscia a quella della Cerimonia con-sapevole, ci fa guadagnare in benessere, integrità ed interezza.

È importantissimo oggi recuperare rituali che permettano all’uomo moderno di sperimentare quelle forze che lui poco conosce e che ricaccia nell’inconscio a danno personale e collettivo. L’essere umano moderno, infatti, allontanatosi da queste pratiche, ha allontanato anche alcune parti di sè che non agite lo rendono inquieto, insoddisfatto, aggressivo e soprattutto lo allontanano dal senso della vita e dal contatto profondo con parte della sua natura. Abbiamo bisogno di ricostruire con un nuovo senso, ciò che abbiamo perso dentro di noi, per essere migliori, ritrovarci e ricostruire il Senso Sacro della vita.

Cosa sono i rituali di bellezza e in cosa possono aiutarci?

È chiaro che i rituali di cui abbiamo parlato sono tutt’ altra cosa rispetto ai rituali di bellezza che però se attuati con costanza e consapevolezza possono valorizzare un momento che è volto a prendersi cura di sé.

L’ amore verso se stessi, la valorizzazione del proprio tempio non è cosa banale, anzi! Tutt’ altro! Il prendersi del tempo per curare il proprio corpo non è una cosa da egoisti superficiali. Il nostro corpo è l’unico luogo in cui abiteremo realmente per tutta la vita insieme al nostro pianeta. Bisogna averne rispetto. È attraverso di lui che riusciamo ad esprimerci in questa dimensione, bisogna essergliene grati! È una macchina perfetta che lancia dei segnali ben chiari se solo noi lo conoscessimo e riuscissimo a capire e interpretare i suoi messaggi. In questo i rituali di bellezza possono venirci in soccorso. Se attuati con consapevolezza, intenzionalità e attenzione ci aiutano nella riconnessione con noi stesse, la nostra scintilla interiore. Ma anche semplicemente ad affrontare meglio la giornata.

Possono essere gesti semplici: per esempio la mattina, quando ci si deterge il viso, potremmo farlo nel silenzio e con consapevolezza, portando l’attenzione ad ogni singolo movimento. La sensazione quando la mano prende il detergente, il cambio di sensazione quando va a contatto con l’acqua…la percezione della nostra pelle sotto l’acqua e poi la schiuma che ci massaggiamo sul viso. Il contatto delle mani sul viso…la sensazione che lascia alla pelle il loro passaggio. Portare l’attenzione a tutto questo, seguendo magari una specifica routine anche nei movimenti, ci permette di entrare maggiormente a contatto con il nostro corpo, annullare per un attimo i nostri pensieri che ci distolgono dall’ ESSERE nel momento presente e semplicemente essere.

Ancora più interessante potrebbe essere la beauty routine serale, quando ci si può ritagliare un po’ più di tempo per noi…e allora perché no…si può accendere una candela, magari profumata, si può mettere una musica rilassante e con calma si può procedere alla detersione…per rimuovere il make-up, ma anche tutte le tensioni accumulate durante la giornata. Si raccolgono i capelli, ci si sorride con amorevolezza allo specchio, si prende il Pure Cleansing Oil, per iniziare la Skincare, il tutto rimanendo presenti in ogni movimento. Si passa l’olio sul volto stando sempre presenti, facendo attenzione alle sensazioni che lascia… lo si massaggia fino a che tutte il make-up sia sciolto, tutte il sebo rimosso, tutte le tensioni della giornata lasciate andare. Si passa poi alla detersione con il Detergente Solido, così da pulire a fondo la pelle e lasciarsi alle spalle tutti i pesi accumulati durante la giornata. Quindi ci si può guardare allo specchio, fare un bel sorriso di approvazione e fare tre respiri rimanendo sempre al momento presente, facendo attenzione al passaggio dell’aria all’ interno del nostro corpo e guardare, con curiosità, come lo stesso reagisce e poi ringraziarlo. D’ altronde è grazie a lui se puoi fare tutto quello che fai!

Prestando attenzione a noi stesse, anche con semplici azioni, possiamo sintonizzarci per alcuni momenti al giorno con la nostra anima, permettendoci di vedere la bellezza e di sentirla fisicamente addosso.

E voi? Avete qualche rituale, di skincare e non, che vi permette di entrare in contatto con voi stesse?

Fateci sapere!