Cosmesi coreana tra ritualità e benessere

La cosmesi coreana sta diventando sempre più oggetto del desiderio delle consumatrici occidentali e la schiera delle “addicted” cresce ogni giorno di più, così come la curiosità e la voglia di saperne di più in merito a quella che può essere vista come una vera e propria filosofia fatta di passaggi e rituali precisi.

Questa routine si compone di 10 passaggi, da svolgere in sequenza, con la tecnica del layering (ovvero la stratificazione), che partono da una pulizia profonda del viso e terminano con un’idratazione intensa. Un rituale che promette di ottenere una pelle liscia, luminosa e più giovane a lungo. Approcciarsi in maniera curiosa e divertita a questa nuova metodologia consente di sperimentare nuovi gesti e nuovi modi per prendersi cura di sé.

Sicuramente gli step che hanno maggiormente sconvolto la skincare routine delle beauty addicted sono quelli che riguardano la detersione. È infatti proprio grazie alla cosmesi coreana che si è introdotto il concetto di doppia detersione: per affinità e contrasto.

In cosa consiste la skincare routine coreana?

Si applicano due “detergenti” utilizzando una sequenza ben precisa, sia la sera che la mattina.

Step 1: Cleasing Oil

Il primo step prevede una detersione a base oleosa che va a rimuovere per affinità tutte le impurità a base oleosa: impurità, sebo, trucco.

Il nostro Pure Cleansing Oil è il prodotto perfetto.

Step 2: Detersione

Il secondo step, invece, prevede una detersione a base acquosa che va a rimuovere per contrasto tutto ciò che la detersione oleosa ha sciolto oltre che rimuovere tutto ciò che è a base secca: polvere, cellule morte, etc.

Utilizzate il Detergente Solido Wanabe.

Nella skincare routine, si fa un gran uso delle mani per l’applicazione dei vari prodotti. Ciò rende i trattamenti più delicati e anche più sostenibili a livello di impatto ambientale visto che non si usano dischi di cotone o altro e, per il nostro modo di conoscere la detersione, è una vera rivoluzione.

L’utilizzo delle mani però assume anche la gestualità di un vero e proprio rituale. Rimuovere il trucco ad esempio, massaggiando l’olio struccante sul viso per sciogliere il rossetto e il mascara può essere visto, per esempio, come un rituale serale che ha il senso di sciogliere i nodi della giornata.

Ma proseguiamo con gli altri passaggi.

Step 3: Esfoliazione

Il terzo step prevede l’esfoliazione. Può essere sia di tipo meccanico (con i microgranuli) oppure gel esfolianti chimici o enzimatici, più delicati perché dissolvono le cellule morte senza l’effetto “sfregamento”.

Questo step non va eseguito quotidianamente. Noi consigliamo una, massimo due volte a settimana.

Step 4: Tonico

Dopo aver deterso ed esfoliato si passa alla fase di idratazione della pelle: una serie di passaggi che prevedono la stesura di più prodotti dalle texture differenti.

Si parte da quelli più liquidi per poi arrivare a quelli con la consistenza più cremosa come contorno-occhi e/o creme.

Per questo si prevede l’utilizzo del tonico che è il primo step di idratazione ed è fondamentale per preparare la pelle a ricevere i principi che useremo negli step successivi. Può avere una formula più semplice o più ricca: la sua funzione base è quello di riequilibrare il ph della pelle.

Il tonico non va mai applicato direttamente sul viso. Va prima messo sulle mani e poi passato sul viso.

A noi piace utilizzare, come tonico, gli idrolati, siano essi di rosa, lavanda, hamamelis o camomilla. Da scegliere ovviamente in base al tipo di pelle.

Step 5: Essence

Il quinto step prevede l’utilizzo dell’ essence. Questo rappresenta la vera essenza della skincare routine coreana. È una via di mezzo tra un tonico e un siero, è ricco di principi attivi, un vero e proprio concentrato di bellezza.

Rispetto al tonico si può vaporizzare sul viso anche più volte al giorno, quando si sente il bisogno di idratazione e freschezza.

Può essere utilizzato anche come fissante per il make-up.

La nostra Essence dona un' idratazione più intensa oltre che pelle più luminosa e uniforme.

Step 6: Siero

In questo step utilizziamo i diversi sieri che andranno scelti in base alle problematiche specifiche, come segni di invecchiamento, rughe, macchie, disidratazione. Ce n’è davvero per tutte! Nella nostra linea abbiamo introdotto tipi sieri per tipologie di pelle:

• BAKUCHIOL SERUM: il bakuchiol è un fiore proveniente dall' oriente che secondo recenti scoperte può essere considerato un valido sostituto naturale al retinolo. Ottimo per le pelli più mature
• LUMINOUS SERUM: con il complesso di verbasco per le pelli più spente che hanno bisogno di una sferzata di luce
• PURE SERUM: per le pelli miste, grasse e con tendenza acneica.
• IDRA SERUM: per dare un' idratazione ancora più profonda alle pelli più secche .

Step 7: Maschera

Il settimo step prevede la maschera in tessuto. Un’altra creazione della cosmesi coreana, che ormai sta spopolando anche da noi.

Ideale per una sferzata di idratazione extra. Anche questo step non va eseguito quotidianamente ma 1 o 2 volte la settimana. Se si preferisce si può optare anche per una maschera in crema. L’ importante è che sia adatta al tipo di pelle.

Step 8: Contorno occhi

Per la parte del viso che maggiormente differisce tra le donne asiatiche e le donne occidentali utilizziamo il contorno occhi.

L’innovazione coreana si è espressa nei patch occhi in hydrogel: delle piccole maschere dalla forma ergonomica a goccia ideali per trattare in modo intensivo il contorno occhi e combattere gli inestetismi di borse, occhiaie e rughe.

In questi prodotti l’utilizzo di ingredienti preziosi come l’oro, la polvere di diamante, la polvere di perla e l’argento è ampiamente diffuso.

Nella nostra linea Wanabe abbiamo inserito un contorno occhi in crema, pensavamo fosse più adatto per le donne occidentali.

Step 9: Crema Viso

Il penultimo step riguarda la crema viso, ultima fase dell’idratazione.

Qui troviamo sia consistenze più fluide e assorbibili come le emulsioni o le lozioni, sia le creme in vasetto.

La crema nella beauty routine coreana completa l’insieme e sigilla tutti gli attivi apportati da essence e sieri. Per la routine diurna è possibile saltare questo step soprattutto in presenza di pelle giovane, mentre è fortemente consigliato l’utilizzo della crema, sia si tratti di pelle giovane o meno, nella routine serale per nutrire maggiormente la pelle durante il processo rigenerativo del sonno.

La nostra crema (KIND CREAM) oltre a contenere estratti fermentati di calendula e thè contiene niacinamide. Ottima pèer lenire i rossire e attenuare le discromie, oltre che ridurre i pori dilati.

Step 10: Protezione Solare

L’ultimo step riguarda la protezione solare.

Lo schermo solare è parte integrante della routine diurna quotidiana, non c’è donna coreana che non applichi uno schermo solare tutti i giorni.

Il sole è la prima causa di invecchiamento della pelle e le coreane la prendono molto sul serio. Sono prodotti perfezionati per essere usati tutti i giorni e anche sotto il trucco, per cui la loro resa è massima e il comfort assicurato.

Questi in sintesi sono tutti i passaggi di una corretta skincare routine coreana che vi permetterà di vedere i primi risultati dopo poche settimane: una pelle liscia, luminosa e più giovane per molto tempo.

E voi l’avete già provata?

Chiedetemi pure un consiglio personalizzato e sarò felice di aiutarvi!